Osservatorio Astronomico di Campo Catino

Usa 2008

USA 2008 PDF Stampa E-mail
Si è svolta e conclusa con pieno successo la spedizione scientifica organizzata dall’Osservatorio Astronomico di Campo Catino alla volta di alcuni dei più importanti centri astronomici degli Stati Uniti d’America. La delegazione composta dal Mario DI SORA, Marino IACOVACCI, Franco MALLIA e Ugo TAGLIAFERRI è partita il 30 Maggio con destinazione S. Francisco dove è stata invitata presso il prestigioso Osservatorio Astronomico di Monte Lick, vicino S. Josè, che ha ospitato per anni alcuni dei telescopi più grandi del pianeta ed oggi è all’avanguardia nello studio e nella scoperta dei pianeti extra-solari. campo questo in cui anche i ricercatori di Campo Catino hanno dato un loro specifico contributo con la partecipazione alla scoperta di X0-2b e X0-3b e la coppia OGLE 2006 109 Lb e 109 Lc.

Gli spostamenti hanno anche offerto la possibilità di sostare presso lo spettacolare Yosemite National Park e transitare sulla costiera oceanica che va da Monterey fino a S. Luis Obispo. Successivamente è stata effettuata una visita presso il Planetario del Griffith Observatory a Los Angeles recentemente rinnovato con un moderno proiettore che lo rende oggi il più avanzato del Mondo.

Nei giorni 7 e 8 Giugno i ricercatori ciociari hanno partecipato al 20° Congresso mondiale dell’International Dark-Sky Associaton (di cui Mario DI SORA è il Presidente italiano) organizzato con l’Università dell’Arizona a Tucson. Ed è proprio in questo prestigioso consesso che il Direttore dell’Osservatorio di Campo catino ha tenuto una conferenza sulla legislazione italiana nel campo dell’inquinamento luminoso dimostrando la sua superiorità tecnica rispetto quella obsoleta ancora in uso in molti stati americani. Vivo interesse ha suscitato nei partecipanti il livello di controllo del territorio raggiunto dalla Specola ciociara in collaborazione con i comandi di Polizia Municipale di alcuni comuni (primo fra tutti quello di Frosinone).

Dopo la tappa di Tucson la delegazione si è mossa in direzione di Safford, sempre in Arizona, dove, a 3300 metri di altezza sul Monte Graham, è ormai operativo il grande LBT Large Binocular Telescope immerso all’interno del Parco naturale della Coronado National Forest. Un impressionante telescopio binoculare con due obbiettivi da 8,40 metri – dal peso di 15.600 kg ciascuno – che lavorano sulla stessa montatura; in pratica il più grande telescopio singolo esistente.

Nel corso della visita, che ha toccato anche il nuovo telescopio VATT del Vaticano da 1.8 metri e il telescopio submillimetrico Hertz da 10 metri, è stato possibile ammirare anche il contesto naturale rappresentato dall’immensa foresta che circonda tutto il comprensorio scientifico.

Il viaggio, che ha rappresentato la continuazione ideale della precedente spedizione USA 2003, è stato utilizzato per effettuare riprese in video digitale per la realizzazione del prossimo documentario scientifico che l’Osservatorio Astronomico di Campo Catino produrrà nel 2009 in occasione dell’Anno Internazionale dell’Astronomia e che verterà proprio sui grandi osservatori dell’Ovest americano.

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