Australia
Australia 1995 |
Nel luglio del 1995, i membri dello staff di Campo Catino Mario Di Sora, Franco Mallia, Gianluca Masi e Gianluca Falzone sono andati in Australia per visitare gli osservatori anglo-autraliani di Siding Spring, nel New South Wales. Il viaggio è iniziato con un lungo volo da Roma e una prima sosta a Singapore. Qui siamo rimasti circa 36 ore. Durante questa pausa abbiamo visitato questa magnifica città-stato. Dopo abbiamo ripreso il volo da Singapore verso Cairns, Queensland, il primo posto in Australia, che abbiamo visto e dove siamo arrivati all’alba.
Questa piccola città è il campo base per la visita di tutto il nord Queensland, lo stato tropicale australiano, con la sue selvaggie foreste, spiagge meravigliose e la Grande Barriera Corallina, il più grande organismo vivente del mondo. In periferia, sul Atherton Tablelands, a circa 900 metri sopra il livello del mare, abbiamo apportato diverse sessioni di osservazione utilizzando i nostri strumenti: uno spettacolo celeste! La Via Lattea appena sopra di noi, con il suo centro in Sagittario e la brillante luce zodiacale verso l’orizzonte occidentale sembra quasi un inquinamento luminoso artificiale, indimenticabile! La nostra seconda tappa è stata l’Ayers Rock, Uluru “come viene chiamato da aborigeni, il” cuore rosso ” dell’Australia. Qui il paesaggio è “alieno”, una pianura un monolite di arenaria rossa emergente dal suolo nel deserto. Il particolare clima secco e la completa assenza di inquinamento luminoso ci ha permesso di effettuare osservazioni astronomiche in condizioni ideali, impossibili in Italia dal nostro Osservatorio. Questa fantastica esperienza è durata solo pochi giorni, poi partenza per Sidney, la più popolosa città in Australia. Siamo arrivati nel giro di poche ore, qui abbiamo noleggiato una macchina e siamo partiti per Coonabarabran, nel New South Wales, dove è presente l’osservatorio angl-australiano di Siding Spring. Il viaggio attraverso l’entroterra australiano è stato molto piacevole, siamo andati al Parco Nazionale di “Blue Mountains” e abbiamo visto molti paesaggi meravigliosi. Dopo circa 500 km siamo arrivati a Coonabarabran, un piccolo paese vicino al Parco Nazionale di “Warrumbungle”, all’interno del quale c’è Siding Spring a circa 2000 m di altezza. La visita è iniziata con il riflettore da 3,9 metri, il più grande telescopio dell’Osservatorio e successivamente abbiamo visto molti altri telescopi come il Southern Sky Survey Schmidt. Durante diverse notti durante il nostro soggiorno abbiamo potuto osservare il meraviglioso cielo meridionale mediante il 30 cm “Skywatch” dell’osservatorio privato situato vicino a Coonabarabran, la famosa città di Rev. Evans, il famoso cacciatore di Supernovae. Il nostro soggiorno si è concluso troppo presto, siamo ripartiti soddisfatti e con la speranza di tornare.Nel luglio del 1995, i membri dello staff di Campo Catino Mario Di Sora, Franco Mallia, Gianluca Masi e Gianluca Falzone sono andati in Australia per visitare gli osservatori anglo-autraliani di Siding Spring, nel New South Wales. Il viaggio è iniziato con un lungo volo da Roma e una prima sosta a Singapore. Qui siamo rimasti circa 36 ore. Durante questa pausa abbiamo visitato questa magnifica città-stato. Dopo abbiamo ripreso il volo da Singapore verso Cairns, Queensland, il primo posto in Australia, che abbiamo visto e dove siamo arrivati all’alba. Questa piccola città è il campo base per la visita di tutto il nord Queensland, lo stato tropicale australiano, con la sue selvaggie foreste, spiagge meravigliose e la Grande Barriera Corallina, il più grande organismo vivente del mondo. In periferia, sul Atherton Tablelands, a circa 900 metri sopra il livello del mare, abbiamo apportato diverse sessioni di osservazione utilizzando i nostri strumenti: uno spettacolo celeste! La Via Lattea appena sopra di noi, con il suo centro in Sagittario e la brillante luce zodiacale verso l’orizzonte occidentale sembra quasi un inquinamento luminoso artificiale, indimenticabile! La nostra seconda tappa è stata l’Ayers Rock, Uluru “come viene chiamato da aborigeni, il” cuore rosso ” dell’Australia. Qui il paesaggio è “alieno”, una pianura un monolite di arenaria rossa emergente dal suolo nel deserto. Il particolare clima secco e la completa assenza di inquinamento luminoso ci ha permesso di effettuare osservazioni astronomiche in condizioni ideali, impossibili in Italia dal nostro Osservatorio. Questa fantastica esperienza è durata solo pochi giorni, poi partenza per Sidney, la più popolosa città in Australia. Siamo arrivati nel giro di poche ore, qui abbiamo noleggiato una macchina e siamo partiti per Coonabarabran, nel New South Wales, dove è presente l’osservatorio angl-australiano di Siding Spring. Il viaggio attraverso l’entroterra australiano è stato molto piacevole, siamo andati al Parco Nazionale di “Blue Mountains” e abbiamo visto molti paesaggi meravigliosi. Dopo circa 500 km siamo arrivati a Coonabarabran, un piccolo paese vicino al Parco Nazionale di “Warrumbungle”, all’interno del quale c’è Siding Spring a circa 2000 m di altezza. La visita è iniziata con il riflettore da 3,9 metri, il più grande telescopio dell’Osservatorio e successivamente abbiamo visto molti altri telescopi come il Southern Sky Survey Schmidt. Durante diverse notti durante il nostro soggiorno abbiamo potuto osservare il meraviglioso cielo meridionale mediante il 30 cm “Skywatch” dell’osservatorio privato situato vicino a Coonabarabran, la famosa città di Rev. Evans, il famoso cacciatore di Supernovae. Il nostro soggiorno si è concluso troppo presto, siamo ripartiti soddisfatti e con la speranza di tornare.
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