GRANDE SUCCESSO PER LA SCOPERTA DI UN NUOVO ESOPIANETA GEMELLO DELLA TERRA NEL SISTEMA TOI 700
Dopo la scoperta di diversi pianeti extrasolari l’Osservatorio di Campo Catino torna alla ribalta per la partecipazione all’individuazione dell’esopianeta TOI 700e, distante 100 anni-luce e sostanzialmente simile alla Terra. La notizia, pubblicata su “Astrophysical Journal letters” e diffusa in Italia sia dall’ANSA che da Media INAF, ha fatto il giro del mondo e pone in giusto rilievo il ruolo che gli osservatori non professionali possono ricoprire nei vari settori della ricerca astronomica.
Hanno partecipato a questa scoperta, effettuata con il CAO (Campo Catino Austral Observatory in Cile) in quanto il sistema si trova in Pictor, Giovanni Isopi, Franco Mallia e Aldo Zapparata. Maggiori dettagli tecnici sono riportati nei vari articoli pubblicati e servizi televisivi andati in onda nei giorni scorsi su TGR, Rai news e TG Leonardo.
Si conferma quindi la notevole importanza della Specola ernica per la ricerca, specie in ambito territoriale e regionale, ma anche per la promozione socio-culturale e turistica del territorio ciociaro.
L’Osservatorio di Campo Catino, il cui progetto di realizzazione compie 40 anni nel 2023, è stato realizzato dalla provincia di Frosinone che, prima in Italia, ha scommesso su una struttura di questo tipo. Dal 1988 è poi intervenuta la Regione Lazio con una specifica legge a sostegno del centro per il reperimento della strumentazione scientifica. Questa felice combinazione ha portato l’OACC ad essere uno degli osservatori più competitivi in campo internazionale anche se i suoi ricercatori lavorano su base volontaria.
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