NUOVO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE AL CAMPO SPORTIVO DEI GELSI DI VALMONTONE NEL RISPETTO DELLE NORME SULL’INQUINAMENTO LUMINOSO

Pubblicato da Lauro Fortuna il

Giovedi 3 marzo si è tenuto un sopraluogo serale, presso il Campo Sportivo dei Gelsi, per la valutazione dell’inquinamento luminoso prodotto dal rinnovato impianto di illuminazione.   

Presenti l’Ing. Enzo Mangone progettista, il consigliere comunale con delega allo sport Pierluigi Pizzuti e Mario Di Sora per l’Osservatorio di Campo Catino.

L’impianto, che è uno dei primi del Lazio a rispettare integralmente la L.R. 23/2000, è stato oggetto di un duplice intervento sia per l’efficientamento energetico che per la limitazione della luce dispersa vero l’alto, grazie all’attento studio realizzato dall’Ing. Mangone.

Quanto al primo aspetto si è passati da un totale di ben 32 fari simmetrici a ioduri metallici da 2.000 Watt a 16 asimmetrici a led da 1.000 Watt con un risparmio di circa il 75%, pur mantenendo valori di illuminamento imposti dalle norme tecniche per gli impianti di questo tipo.

Il posizionamento dei fari, con inclinazione prossima a 0 ° e con l’aggiunta di uno schermo su tre lati, si è reso possibile grazie alla particolare ottica degli stessi che prevede l’uso di una mini parabola asimmetrica per ogni singolo led.

Impianto vista interna Impianto visto dall’alto Mario Di Sora, Enzo Mangone e Pierluigi Pizzuti
durante la verifica

Il risultato finale è eccellente da tutti i punti di vista (abbagliamento, illuminamento a terra, light-pollution e luce intrusiva). Un impianto assolutamente all’avanguardia che rappresenta un esempio di eccellenza, ancora raro nel Lazio, che si spera venga seguito non solo dai comuni ma anche da parte dei gestori privati di centri sportivi (come si vede dalle foto).

Il problema dell’inquinamento luminoso degli impianti sportivi non è di poco conto se si considera che moltissimi di questi, non ancora conformi alla normativa regionale, ormai in vigore da 22 anni, sono visibili da alcune decine di kilometri emettendo luce fino ad angoli di 160°.

Nel caso di specie il sito del campo sportivo si trova nel triangolo tracciato da tre osservatori astronomici (il Fuligni a Rocca di Papa, quello di Gorga e l’OACC).     

Ringraziamo l’Ing. Enzo Mangone che, diversamente da tanti altri progettisti, ha ritenuto opportuno coinvolgerci condividendo la soluzione individuata. Una nota di plauso anche al Comune di Valmontone, nelle persone del Sindaco Alberto Latini e dell’Assessore ai Lavori Pubblici Veronica Bernabei, per aver optato per un nuovo tipo di impianto che serve per vedere in loco e non per essere visto da lontano.

L’OACC è a disposizione di tutti i Comuni e dei vari soggetti che intendono realizzare o rinnovare l’illuminazione di campi sportivi di ogni genere, per suggerimenti e verifiche evidenziando che la conformità degli impianti non può limitarsi al solo uso di fari a led ma deve prevedere la limitazione del flusso luminoso a circa 90° (con valore di 0 cd/klm).  

Per contatti: 0775/833737 – science@campocatinobservatory.orgaocc@pec.it

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