Principali fenomeni astronomici del 2017
Comete
Al momento nella prima parte dell’anno le due comete che saranno al limite di visibilità ad occhio nudo sono:
2P/Encke
Cometa periodica. Presente nel cielo serale nei giorni di gennaio con magnitudine 14, aumenterà la sua luminosità fino al perielio previsto per il 10 marzo. A fine febbraio si renderà visibile ad occhio nudo prima del tramonto.
41P/Tuttle-Giacobini-Kresak
Cometa periodica. Presente nel cielo serale nei giorni di gennaio con magnitudine 14, aumenterà la sua luminosità fino al perielio previsto per il 12 aprile. A fine marzo sarà circumpolare con magnitudine al limite del visibile ad occhio nudo.
Pianeti interni alla massima elongazione
Venere: è ben visibile alla sera raggiungendo la massima elongazione il 12 gennaio, dopodiché la visibilità si riduce sino a scomparire con la congiunzione inferiore il 25 marzo. Si vede al mattino da aprile in poi con la massima elongazione il 3 giugno, riducendo poi la visibilità lentamente sino a quando a dicembre diventa invisibile per la vicinanza al sole.
Mercurio: 19 gennaio (al mattino), 1 aprile (alla sera), 18 maggio (al mattino), 30 luglio (alla sera), 12 settembre (al mattino), 24 novembre (alla sera)
Pianeti esterni in opposizione
Marte: visibile alla sera sino a giugno, in congiunzione superiore il 27 luglio, visibile al mattino da settembre
Giove: visibile al mattino, in opposizione il 7 aprile (visibile nella costellazione della Vergine per tutta la notte), poi alla sera sino a settembre (congiunzione superiore il 26 ottobre) e al mattino da novembre
Saturno: 15 giugno, visibile tra Ophiuco e Sagittario dapprima al mattino, poi alla sera sino a novembre
Urano: 19 ottobre, rintracciabile nella costellazione dei Pesci con magnitudine +5,7
Nettuno: 5 settembre, rintracciabile nella costellazione dell’Acquario con magnitudine +7,8
Meteore
Ecco i principali sciami dell’anno:
Quadrantidi: massimo il 3-4 gennaio. Tasso orario zenitale teorico (ZHR) di 120
Liridi: massimo 22 aprile (ZHR 20)
Perseidi: (le più famose chiamate anche Lacrime di San Lorenzo) massimo 12-13 agosto (ZHR maggiore di 100)
Orionidi: massimo il 22 ottobre (ZHR 60)
Leonidi: massimo tra il 17-18 novembre (ZHR 20)
Geminidi: massimo 13-14 dicembre (ZHR 150)
Congiunzioni fra pianeti
2-3 gennaio sera: Venere, Marte e Luna
19 gennaio mattino: Giove e Luna (con anche stella Spica)
31 gennaio sera: Venere, Marte e Luna
21 febbraio mattino: Saturno e Luna
28 febbraio sera: Venere e Luna
1 marzo sera: Marte e Luna
14 marzo mattino: Giove e Luna (con anche stella Spica)
29 marzo sera: Mercurio e Luna
30 marzo sera: Marte e Luna
10-11 aprile : Giove e Luna
16-17 aprile: Saturno e Luna
28 aprile sera: Marte e Luna
7-8 maggio: Giove e Luna
13 maggio sera: Saturno e Luna
22 maggio mattino: Venere e Luna
9-10 giugno: Saturno e Luna
21 giugno mattino: Venere e Luna
20 luglio mattino: Venere e Luna (con anche la stella Aldebaran)
25 luglio sera: Mercurio e Luna (con anche la stella Regolo)
19 agosto mattino: Venere e Luna
25 agosto sera: Giove e Luna (con anche la stella Spica)
5-16 settembre mattino: Marte e Mercurio (con anche la stella Regolo) bassi sull’orizzonte
18 settembre mattino: Venere, Luna (con anche la stella Regolo a contatto), Marte e Mercurio
5 ottobre mattino: Venere e Marte (con anche la stella sigma Leonis)
17 ottobre mattino: Marte e Luna (con anche la stella beta Virginis)
18 ottobre mattino: Venere e Luna (con anche la stella eta Virginis)
13 novembre mattino: Venere e Giove
20 novembre sera: Saturno, Luna e Mercurio basso sull’orizzonte
13 dicembre mattino: Marte e Luna (con anche la stella Spica e Giove più in basso)
Calendario Lunare (clicca per ingrandire)